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Stai Con Me Lyrics by Francesco Renga Francesco Renga
Below, you will find the lyrics for Stai Con Me by Francesco Renga.
Giù il capo, sì, quando c'è giù il capo, zio
Figlio di brava gente, a volte penso che mi abbiano adottato
Dogo sound zio, dagli anni '90 di van basten
Il bomber, i pantaloni con lo spacco e le paste
Il tuo cd lo spiezzo in due, ivan drago
Fra', sì sì, parlo di te zio, come pago
E tutti i capi dei capi abbaiano, 'bau-bau'
Noi capisaldi degli zarri come bow chi bow bow
Se non fossi nel jet-set sarei già al sert
Servo vendette fredde fra', dessert
Il mio stile è manny che ammazza rebenga
Un ferro e un cartone come francesco renga
La sgrilla che si bagna con lo sguardo, flow spinge, gallardo
Il sangue ti macchia tutto leopardo
G è il re, g è il boia
E non è rap ma puro rock 'n' roll, finley di troia!
Meglio che stai al tuo posto, qui finisce a rovescio
Prima ti tiro, poi ti stendo e alla fine ti imbusto
Sarà questione di ambienti o la pressione degli agenti
Se il disco tira tracce prima che lo senti
Vesti di marca zio perché privo di nome
E scrivi testi convinto di vincere il nobel
No bello, io puro con l'anima sporca
Dove la strada si copre la faccia con il burqa
Rimo da quando guè non diceva: 'rimo da quando'
Banzai come un giappo in schianto a pearl harbor
Tu hai il tempo contato, precisamente fino a maggio
Perché poi esce il mio cd e mi sa che resti a spasso
Miglioreranno, alcuni, col tempo
Ma è il tempo che migliora con me se io ci rappo
Metti 'de pretis 100' sul tuo tom tom
E a te invece chi te li scrive i testi, mogol?
Buone nuove nel tamburo colpi calibro .9
La mano non si muove, killer 110 e lode
Con la gang assalti ai furgoni mondialpol
Guardo le guardie per terra, il sangue che perdono
Sputo sullo stivale ed ho smesso di votare
Se l'orgoglio nazionale è vincere il mondiale
Spezzo le manette, queste leggi mi vanno strette
Ho un solo amico, ak47
Ted bundy ogni strofa mia è un trip al tritolo
Le iniziali del mio nome come ti bastono
Mille jolle mi stono, è troppo molle il tuo suono
Umile d'origine ma al micro mi incorono
Il tuo rap è la vergogna, come questa nazione
E se il rap avesse un dio ne sarei l'incarnazione
Tu sei il primo a parlare e il primo a scappare via
E quando chiami gli amici arrivi con la polizia
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Lyrics © Downtown Music Publishing
Emilio Munda, Pierfrancesco Renga
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